Il test fai da te è negativo, ma ho ancora sintomi. Potrei ancora avere il Covid? - HuffPost Italia

2022-10-12 14:47:53 By : Ms. haimi Zhang

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Febbre, mal di testa e spossatezza da giorni. Sintomi che fanno pensare al Covid, eppure il test continua a risultare negativo, lasciando il malato in uno stato di incertezza: è solo un'influenza oppure il test non ha funzionato a dovere?

La confusione è giustificata, dal momento che il test antigenico rapido (detto anche fai da te) non ha la stessa accuratezza di un molecolare, e potrebbe fallire nel rilevare l'infezione. Il test rapido cerca infatti la presenza del virus attraverso la reazione tra l'antigene (la proteina "spike" del Covid) e l'anticorpo presente nel reagente del test. Un risultato negativo potrebbe quindi essere dovuto al fatto che l'infezione è ancora nelle fasi inziali: più il sistema immunitario lavora per reprimere il virus, più è probabile che si ottenga un risultato negativo precoce su un test rapido.

"Può darsi che il virus nel tuo corpo stia facendo un tiro alla fune con il tuo sistema immunitario", ha raccontato al New York Times l'epidemiologo Michael Mina. “Se sei negativo al test e hai sintomi, non dare per scontato di essere negativo. Supponiamo che il virus non abbia ancora avuto l'opportunità di crescere. I sintomi potrebbero significare che il tuo sistema immunitario sta solo innescando un allarme molto precoce".

Secondo Mina è importante fare un test rapido il primo giorno dei sintomi. Un risultato positivo significa quasi sicuramente la presenza del virus. Se il risultato è negativo e i sintomi persistono, è comunque consigliabile prendere precauzioni, come indossare una mascherina ed evitare il contatto ravvicinato con altre persone. Dopo 48 ore va rifatto un secondo test: se è ancora negativo nonostante i sintomi, ripetere il test il quarto giorno. In alternativa si può optare per il test molecolare, che a fronte di un costo più elevato rappresenta il test più affidabile.

Come afferma anche il Guardian, se si hanno sintomi la cosa migliore da fare è continuare a fare il tampone, dato che test multipli aumentano considerevolmente le chance di avere un risultato corretto. Il periodo di incubazione della variante Omicron dura dai due ai quattro giorni, quindi eseguire un test il giorno del contatto con un positivo può non essere efficace nonostante sia avvenuto il contagio.

Naturalmente, oltre a fare molti test, è fondamentale anche farli nel modo corretto: il test fai da te più diffuso in Italia è quello naso-faringeo, ma è sempre importante leggere attentamente le istruzioni per prelevare il campione da analizzare senza commettere errori. Inoltre, i tamponi vanno conservati in un luogo fresco e asciutto per non compromettere il reagente.

In ogni caso, nonostante le precauzioni il risultato del test fai da te potrebbe non essere corretto. "Questi test non sono perfetti", ha concluso Mina al Nyt, "ma rappresentano un aiuto fondamentale in una pandemia come questa, perché funzionano la maggior parte delle volte anche quando si ha una forma leggera del virus e quasi sempre quando si ha una carica virale sufficientemente alta da contagiare gli altri".

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