La rinoplastica contro i problemi del sonno e la depressione - Adnkronos.com

2022-10-08 19:31:15 By : Mr. Jason Tse

In collaborazione con tuame.it

Chi pensa alla chirurgia estetica come pratica superflua e mero vezzo per pochi sbaglia. Sebbene questa branca della medicina nasca per perseguire finalità di tipo estetico, il suo apporto all’equilibrio psico-fisico degli individui è fondamentale, come riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale. Inoltre, la chirurgia estetica, si occupa anche di problemi di tipo funzionale quali possono essere esiti da trauma o deformità congenite ed acquisite di alcune, specifiche, parti del corpo. Un esempio concreto è rappresentato dalla rinoplastica , un intervento deputato a modificare il profilo nasale e lievi disturbi della respirazione .

Naso e disturbi del sonno

Il naso è un elemento anatomico fondamentale nell’apparato respiratorio oltre a rappresentare un biglietto da visita per ogni individuo. Il ruolo principale del naso è quello di regolare il flusso d’aria da e per i polmoni permettendo l’ossigenazione dei tessuti e l’espulsione dell’anidride carbonica. Se il setto nasale e le narici sono interessati da malformazioni, congenite o acquisite, la respirazione viene compromessa con ripercussioni importanti su molte attività, in primis il sonno.

I disturbi del sonno , come le apnee notturne, sono tutt’altro che innocui. È stato rilevato che, con diverse percentuali, diabete , ictus , infarto , ipertensione arteriosa ed altri disturbi, si accompagnino spesso alle apnee. La rinoplastica chirurgia di rimodellamento del naso , permette, anche, di ripristinare la funzionalità respiratoria eliminando ogni tipo di ostacolo.

Rinoplastica e cura della depressione

Le apnee notturne , oltre ad essere collegate ad una lunga serie di patologie gravi, generano problemi di stanchezza , sonnolenza , mal di testa , riduzione della concentrazione , disturbi dell’umore e alterazioni della personalità . Nel lungo termine, tutte queste problematiche finiscono per incidere pesantemente sulla qualità della vita degli individui.

La depressione è una delle conseguenze dell’apnea notturna. Ignorare i sintomi delle apnee nel lungo periodo porta, inevitabilmente, a sviluppare ansie e depressioni. Quest’ultime possono incidere sui rapporti sociali dell’individuo, principalmente sulla sfera degli affetti e nel rendimento lavorativo. Individuare prontamente le apnee è indispensabile per limitare tutti i rischi legati a questo tipo di disturbo.

Mal di testa cronico e disturbi del sonno

Il mal di testa è una delle condizioni più comuni e diffuse. Ovviamente, parlare di mal di testa include una lunga serie di tipologie di dolore che possono essere collegate alla vista, all’artrosi cervicale, a problemi di pressione oltre che ad alcool, fumo, patologie e disturbi di vario genere. I disturbi del sonno possono generare mal di testa cronici che vanno a sommarsi agli altri sintomi aggravando il quadro generale del soggetto.

La rinoplastica è uno degli interventi di chirurgia estetica più conosciuti. Nel tempo, questa tecnica chirurgica si è evoluta passando dall’essere un’operazione con finalità estetiche ad un intervento molto più complesso che cura problemi di natura funzionale, come i disturbi della respirazione. Può accompagnarsi ad altri interventi o includerne le caratteristiche come avviene con la rinosettoplastica .

Diversa è la finalità di interventi meno invasivi come il rinofiller che si occupano esclusivamente del profilo nasale senza intaccare le strutture osteo-cartilaginee. Questo tipo di intervento non fa ricorso al bisturi ma alle iniezioni di filler chiamate a riempire i vuoti lungo il dorso del naso modificandone l’aspetto estetico. Il rinofiller, dunque, non agisce sui problemi legati alla respirazione che richiedono un intervento chirurgico vero e proprio.

Come si esegue la rinoplastica

Oggigiorno, la rinoplastica è un intervento sicuro e privo di rischi per i pazienti . Viene eseguita, generalmente, in anestesia locale benché sia contemplato l’uso dell’anestesia generale per i casi più complessi. L’intervento ha una durata variabile a seconda del disturbo da correggere; in genere non supera i 60 minuti. Importante, nella rinoplastica, è la tecnica di intervento che può essere chiusa e open, oltre che includere una serie di sottogruppi che fanno riferimento alla specifica area trattata e alla modalità di accesso al setto o alle altre zone.

Durante l’intervento, il chirurgo si procura accesso ai tessuti mediante incisione dall’interno, nelle narici, o sulla columella ovvero la punta del naso. Con queste tecniche le cicatrici delle incisioni rimangono invisibili o poco visibili . I risultati sono visibili iniziano ad essere visibili dopo 15/20 giorni, con la progressiva scomparsa del gonfiore. I risultati definitivi possono essere visibili dopo alcuni mesi sempre che non siano necessari interventi di revisione o di rinoplastica terziaria.

La rinoplastica è rischiosa per la salute?

La rinoplastica, come qualsiasi altro intervento chirurgico, comporta rischi ed effetti collaterali che, nella maggior parte dei casi, sono identificabili con sanguinamento, infezioni e reazione all’anestesia. Meno comuni sono sintomi riconducibili ad intorpidimento, difficoltà respiratorie, asimmetria e dolore persistente e cronico. Per limitare le possibili complicanze è necessario osservare diligentemente le prescrizioni mediche. È, inoltre, importante evitare il fumo che incide pesantemente sui processi di guarigione ritardandone le fasi ed aumentando i rischi di infezione e cattiva cicatrizzazione.