Bocca secca al risveglio: cause e rimedi - Impronta Unika

2022-10-14 09:00:47 By : Ms. Chirs Liu

Svegliarsi con la bocca secca è un problema comune, dolitamente la mancanza di saliva non è una malattia, ma un sintomo o un effetto collaterale di un altro problema di salute. Vediamo da che cosa potrebbe dipendere.

Spesso, la secchezza delle fauci indica che il corpo ha bisogno di più liquidi. Quando si è disidratati, infatti, non si hanno abbastanza liquidi per produrre la saliva, che è composta quasi interamente da acqua. Se non si beve abbastanza durante il giorno, dunque, al mattino ci si potrebbe ritrovare con una bocca disidratata e secca.

Ci si sveglia spesso con la bocca spalancata? Questo potrebbe seccare le mucose. Se si dorme con la bocca aperta, i tessuti orali si asciugheranno, specialmente quelli più vicini alle labbra. La respirazione orale è particolarmente comune quando si è raffreddati o congestionati perché in queste situazioni è faticoso respirare dal naso.

I russatori cronici che si svegliano quotidianamente con la bocca secca potrebbero soffrire di apnea notturna, un disturbo del sonno caratterizzato da respirazione anormale durante il sonno. Le persone con questa condizione sperimentano la respirazione interrotta, il respiro affannoso e il russare rumoroso.

Questi problemi spesso portano a una respirazione orale, che, come descritto sopra, può portare alla secchezza delle fauci. Altri sintomi delle apnee notturne includono: insonnia, mal di testa mattutino, sonnolenza diurna, capacità di attenzione limitata e irritabilità.

Alcuni farmaci possono interferire con la salute della bocca e ridurre il flusso di saliva. In particolare, possono farlo i farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale o sulle cellule secretorie delle ghiandole salivari, arrivando a ridurre la secrezione salivare.

Per esempio, la bocca secca al risveglio può essere causata dall’utilizzo dei farmaci usati per trattare la depressione e la vescica iperattiva, degli antistaminici, dei decongestionanti, dei miorilassanti e degli antidolorifici. Poiché è più probabile assumere farmaci con l’avanzare dell’età, c’è un rischio maggiore di secchezza delle fauci con l’avanzare dell’età.

In effetti, secondo la Cleveland Clinic, 1 adulto su 5 soffre di xerostomia, ossia di secchezza delle fauci.

Oltre all’apnea notturna, ci sono altri problemi di salute più seri che potrebbero portare ad avere una bocca secca al risveglio. Per esempio, alcune malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide e la sindrome di Sjogren, hanno effetti sulle ghiandole salivari. Secondo la Mayo Clinic, anche il diabete, l’ictus, il mughetto e il morbo di Alzheimer sono associati alla secchezza delle fauci.

Caffè e cocktail di fine giornata potrebbero essere i colpevoli della bocca secca al risveglio. Questo perché la caffeina e l’alcol possono essere leggermente disidratanti, il che può portare alla secchezza delle fauci.

Ecco alcuni consigli per prevenire la secchezza della bocca durante il sonno.

Non esiste una cura rapida per la bocca secca, ma alcuni semplici cambiamenti dello stile di vita possono alleviare i sintomi. Provare a usare un deumidificatore nella camera da letto, usare le strisce nasali per respirare meglio ed evitare alcol e caffeina la sera.