Da Gucci a Moschino, le passerelle autunno inverno si tingono (soprattutto) di rosso. E il motto è «all out 80s»
Una delle massime che si imparano, a proposito di storia della moda, è che a un periodo minimalista segue sempre uno massimalista. La dimostrazione arriva dal glamour degli anni Trenta, dall’opulenza degli anni Ottanta e da ogni singola tendenza dei Duemila. A due anni dallo scoppio della pandemia, in cui passavamo dal vestito da casa (soprannominato home o nap dress in inglese) al pigiama, una sana dose di glamour è esattamente quello che vogliamo e il grande ritorno dello stile Eighties nelle collezioni autunno inverno 2022/2023 ne è la dimostrazione.
Pensando agli anni Ottanta, la prima cosa che viene in mente è l’immagine di una pista da ballo illuminata da una disco ball (comunemente chiamata palla da discoteca). Probabilmente, in molti hanno anche cominciato a canticchiare "I Wanna Dance With Somebody", "Like a Virgin" o "Freed From Desire", per non parlare di "Running Up That Hill (A Deal With God)", hit dell’anno grazie alla serie Stranger Things. In questo scenario, i colori degli abiti sono abbaglianti e vivaci, le silhouette esagerate, ora voluminose e ora aderentissime, tra trasparenze e paillette, piume e cravatte, giacche strutturate e vestiti di pelle. Tutte caratteristiche, queste, che compongono le collezioni in stile (All out) Eighties avvistate sulle passerelle ready-to-wear dedicate alla prossima stagione invernale.
Il rosso riveste (letteralmente) un ruolo centrale nel ritorno degli anni Ottanta. Da Gucci a Moschino, passando per LaQuan Smith e Max Mara, Carolina Herrera e Dolce & Gabbana, i capi e gli accessori tipici dello stile Eighties si tingono di passione: sulle passerelle spiccano gonne di pelle scarlatte, tubini trompe l’oeil di velluto fiammante, nuvole di tulle infuocate e giacche da majorette dello stesso colore con placche dorate. Ci sono poi da considerare le collezioni autunno inverno di Etro e JW Anderson, di Prada e Saint Laurent, di Paco Rabanne e Versace, che riaccendono l’ossessione per le cravatte e le spalline imbottite, per le pellicce preziose ed ecologiche e le lunghissime gonne metallizzate, per le scollature vertiginose (come le scarpe plateau), i gioielli rigidi e le tutine glitterate.
Diteci che non avete appena cercato la pre-vendita (e la mise adatta) per la prossima serata anni Ottanta nella discoteca più vicina senza dircelo.