Recensione Anycubic Kobra GO: la stampante 3D piccola e potente

2022-10-13 02:30:09 By : Ms. Gina Wu

Anycubic Kobra GO viene fornita con una copia di Ultimaker Cura 4.12 e tre profili di materiali (PLA, ABS, TPU) per iniziare, trovate tutto all'interno della scheda mini SD da 8 GB che trovate nella confezione.

Anycubic ci ha mandato la sua nuova stampante a filamento compatta, la Kobra GO, da testare. Vi possiamo anticipare che i nostri sentimenti nei suoi confronti sono stati contrastanti.

All’inizio eravamo entusiasti nel testare una stampante compatta Anycubic, entusiasmo che è andato a diminuire mentre la montavamo, per poi risalire una volta che tutti i pezzi erano insieme, ma di nuovo, in fase di allineamento e prime prove di stampa abbiamo dovuto fare diversi test per configurarla al top, ma una volta riusciti le soddisfazioni che ci ha dato questa piccola stampante sono molteplici.

All’interno della confezione della stampante Anycubic Kobra GO è tutto ben imballato e protetto, quindi non vi dovete preoccupare del trasporto della vostra nuova stampante.

Nonostante questa stampante a filamento sia di piccole dimensioni, all’interno della scatola la trovate smontata in diverse parti. Dunque armatevi di tempo e pazienza se non siete amanti del fai da te per doverla montare.

Tuttavia, c’è da dire che anche se non avete una grande manualità, il manuale d’istruzioni che trovate al suo interno spiega passo – passo cosa dovete fare. Merito delle innumerevoli illustrazioni se la fase di montaggio risulta più facile, ma dobbiamo essere onesti. Abbiamo montato stampanti, anche più grandi di lei, che erano molto più facili. Qui dovete smanettare un po’ per seguire le istruzioni a pieno. Il manuale è solo in inglese.

Inoltre trovate anche tutto il necessario per poterla montare: Chiavi inglesi, una piccola pinza, fascette, chiavi esagonali, lubrificante è tutto ciò che vi serve. Tra le altre cose, trovate anche una chiavetta USB con lettore SD e una microSD da 8 GB.

Come al solito, prima di iniziare a montarla assicuratevi seguendo sempre il manuale d’istruzioni che al suo interno abbiate trovato tutte le parti necessarie. Soprattutto per quanto riguarda le varie viti e rondelle di tutte le misure.

Una stampante piccola significa anche piccole parti da montare. Come detto sopra, la fase di assemblaggio è quella meno intuitiva e semplice, nulla di impossibile sia ben chiaro, ma vi serve un minimo di manualità per poterla montare e seguire bene le istruzioni.

Ci sono molti spazi piccoli dove far passare le viti o le chiavi esagonali e se avete le mani grandi questo potrebbe risultare difficoltoso. Tuttavia, una volta che il lavoro sarà completato e che avrete regolato tutte le varie ruote e non, sarà una grossa soddisfazione vederla finita. La Kobra GO è bellissima, classico stile Anycubic, ma una Kobra compatta con il piatto dorato, ha il suo fascino.

Una volta collegata la spina alla presa della corrente, prima di accendere la piccola Kobra, assicuratevi che il tasto posto nella parte posteriore sia impostato su 230V oppure potreste rischiare di dover buttare via la nuova stampante.

Dopodiché, per accenderla vi basterà usare il classico tasto O – I, posto sul fianco sinistro, vicino l’attacco della presa di corrente. Vi ricordiamo che tutti i cavi necessari li trovate in confezione. Anycubic vi da anche un piccolo rotolo di 10 metri di PLA.

Anycubic Kobra GO è dotata di un sensore di livellamento del piatto automatico induttivo, che utilizza una sonda magnetica senza contatto. Questo è lo stesso sensore di livellamento della Kobra standard e può rilevare la superficie metallica della piastra di costruzione mentre si libra alcuni millimetri sopra di essa.

Non ci sono manopole per il tramming manuale e tutto avviene tramite il touch screen della stampante. Per livellare il piatto, selezionate dal menù impostazioni la voce LEVELLING. Quindi selezionate AUTO LEVELLING e la stampante si occuperà del resto. Abiterà il letto, quindi tocca due volte 25 punti in una griglia sulla superficie del letto. Il sensore si ferma a pochi millimetri sopra il letto, impedendo il contatto dell’ugello durante il livellamento automatico.

È importante notare che il livellamento automatico può dire solo dove si trova il sensore, non l’ugello stesso. Il prossimo passo è impostare il Z OFFSET, che vi consente di posizionare l’ugello alla distanza perfetta dal letto. Anycubic non include un programma speciale per impostare il Z OFFSET sulla Kobra GO. Il manuale suggerisce di regolare l’asse Z durante l’esecuzione della stampa di prova, che richiederà un paio di tentativi. E quindi così vi troverete come noi a dover fare diverse prove prima di riuscire a calibrarla correttamente.

Invece, vi suggeriamo prima di visitare il menu MOVE AXIS, selezionare DISABLE STEPPERS e spingere manualmente l’ugello al centro del letto. Ora selezionaTE l’asse Z e confermate di essere a “0” per l’altezza. Ritornate al livello Z OFFSET, posizionate un pezzo di carta sotto l’ugello e regolate MOLTO lentamente la Z fino a quando l’ugello non raschia appena il letto.

Potrebbe essere ancora necessario regolare l’altezza Z durante la stampa di prova, ma ora avrete solo pochi clic della manopola dalla perfezione. Anycubic Kobra GO ha un estrusore Bowden con l’azionamento passo-passo e gli ingranaggi sul lato sinistro e il tubo lungo che porta all’hotend. Agganciate il filamento tagliato con un angolo di 45 gradi e inseritelo nell’estrusore, premete la leva dell’estrusore e spingete il filamento attraverso l’hotend.

C’è un programma per riscaldare automaticamente il filamento a 230 gradi e farlo avanzare attraverso l’hotend. Mi raccomando non distraetevi in questa fase e premete stop quando il filamento inizia a fluire dall’ugello. Dovrete essere in standby per premere stop, non si fermerà da solo.

La rimozione del filamento funziona allo stesso modo, solo al contrario. Lasciate che la testa dello strumento si preriscaldi, selezionate UNLOAD FILAMENT e lasciate che gli ingranaggi arretrano il filamento. Rimuovete il filamento quando non c’è più tensione sulla plastica.

Anycubic Kobra GO è solo leggermente diversa nel design della Kobra originale. Ha ancora un aspetto moderno con un gantry in lega di alluminio nero inciso e robuste parti in plastica in rilievo con motivi dall’aspetto futuristico. La copertura dell’hotend è più piccola e assomiglia un po’ di più alla Vyper del 2021, la nostra scelta per la migliore stampante per una print farm.

L’elettronica e una potenza di 400 W sono le stesse e sono ancora nascoste sotto la piastra di costruzione, dandogli un’impronta piacevole e ordinata. La stampante effettua il check-in a 15,4 libbre (7 kg), rendendola abbastanza facile da spostare. C’è una scheda a 32 bit, motori passo-passo silenziosi e ventole abbastanza silenziose per le sue dimensioni.

Siamo stati molto felici di vedere che la Kobra GO ha ancora quella piastra in acciaio per molle con rivestimento PEI testurizzato della Kobra originale, tenuta ferma con i magneti. La maggior parte delle stampe si stacca quando il letto si raffredda, ma le stampe PETG più grandi o più appiccicose possono essere rimosse facilmente piegando la lastra.

Il più grande cambiamento di design è il passaggio a uno schermo LED più piccolo con una manopola. Nessun pixel viene sprecato su questo schermo semplificato e il nuovo menu è estremamente facile da navigare.

Anycubic Kobra GO viene fornita con una copia di Ultimaker Cura 4.12 e tre profili di materiali (PLA, ABS, TPU) per iniziare, trovate tutto all’interno della scheda mini SD da 8 GB che trovate nella confezione. Le istruzioni su come configurare una stampante personalizzata sono incluse nel manuale. Tuttavia, non capiamo perché abbiano messo come periferiche sulla stampante un SD Reader standard e una porta Type-C, quando la Kobra GO viente fornita di una chiavetta USB-A e una mini SD.

Poiché la copia di Cura inclusa con la stampante non è personalizzata per Kobra Go, potete anche scaricare l’ultima versione qui o utilizzare qualsiasi versione di Cura che potreste già utilizzare per un’altra stampante.

Per ottenere un nuovo profilo, fate clic su Preferenze in Cura → Stampanti → Aggiungi. Nel menu “aggiungete una stampante”, scorrete verso il basso fino a Anycubic e selezionate la Vyper e quindi aggiungete.

La prima stampa che abbiamo eseguito su Anycubic Kobra GO è stata la nostra classica barchetta come benchmark.

La Kobra GO fa un ottimo lavoro con la maggior parte delle stampe, ma le maniere delicate su questa batteria X Wing si sono rivelate un po’ ruvide. Questo modello è stato stampato in 6 ore e 35 minuti con un’altezza dello strato di 0,2 mm a 40 mm/s in PLA Anycubic Matte White.

La Kobra GO può fare stampe perfettamente lisce e vistose quando le date il tempo di stampare con strati sottili che praticamente scompaiono quando usate un buon filamento. Come sempre, anche la qualità del PLA che usate incide molto sulle vostre stampe.

La stampa è bella e pulita e l’estrusore di Kobra Go non ha avuto problemi ad alimentare il filamento elastico. Qualche artefatto lo si può trovare, ma abbiamo notato che la velocità non è il forte di questa stampante, di seguito vi mostriamo la barchetta da diverse angolazioni:

Anycubic Kobra Go rispecchia la qualità che già conosciamo di questo marchio. Se state cercando una stampante piccola, di qualità e al giusto prezzo, lei sicuramente è tra le candidate. Tuttavia se non siete persone pazienti o non avete dimestichezza con il fai da te, armatevi di tempo e camomille prima di andare a montarla.

Potete acquistare la nuova Anycubic Kobra GO a soli 189,00$ sul loro sito ufficiale.